Il Viaggio dell’Eroe
Il nostro viaggio è iniziato nell’estate 2013, con un corso di scrittura creativa, che ha dato voce alla nostra passione. La voglia di realizzarci in questo campo ci ha spinte ad aprire, inizialmente, una pagina Facebook, seguita da questo blog.
Il merito non è tutto nostro, infatti durante il corso abbiamo avuto validi insegnanti, che ci hanno fornito gli strumenti necessari per avviare il progetto di “In Punta di Penna”.
Il nostro “Viaggio dell’Eroe” ha però incontrato qualche ostacolo, come in ogni racconto che si rispetti. Così, pur essendo partite in tre, oggi proseguiamo solamente in due, Martina e Roberta. La vita, si sa, ci mette davanti a delle scelte, non sempre facili, ma necessarie per raggiungere i nostri obiettivi. Come finirà la nostra storia? Solo il tempo ci darà la risposta.
Attualmente possiamo dire di essere le vincitrici de “la Cena dei Creativi, nuove visioni-visioni nuove 2014” un premio riservato a giovani artisti con progetti creativi.
Ma chi sono le “eroine” di questo viaggio?
sono nata a Carrara, dove risiedo tutt’ora, e sono mamma di due splendide bambine, Sofia e Ginevra. Le mie più grandi passioni sono la lettura e naturalmente la scrittura. Nei miei ritagli di tempo prendo foglio e penna per creare mondi diversi, per liberare i miei pensieri, per rendere reale ciò che posso solamente immaginare. La lettura mi ha insegnato moltissimo, iniziando dai romanzi di formazione, che hanno accompagnato la mia età adolescenziale, fino ai romanzi self-publishing letti ultimamente, infatti ogni opera (di qualità o meno) racchiude una piccola parte dello scrittore che l’ha creata e questo ci permette di comprendere meglio noi stessi e il mondo che ci circonda. Non ho un genere letterario preferito, passo da un libro all’altro assecondando il mio stato d’animo. Durante il mio lungo percorso, che mi ha portata fin qui, ho conseguito vari corsi di formazione, ho conosciuto numerosi scrittori e persone che, come me, amano la scrittura, ma soprattutto ho raggiunto molti dei miei obiettivi. Posso definirmi soddisfatta? Assolutamente no! Ho ancora molto da imparare e anche da raggiungere.
Roberta:
Classe 1983 (lascio a voi la conta), vivo a Carrara con un babbo – guai a definirlo papà -, sei gatti ciccioni, una quantità spropositata di libri e la mia collezione di Topolini.
Sogno di diventare libraia-scrittrice, nel frattempo lavoro in mezzo ai ragazzi e frequento un laboratorio teatrale che mi fa stare bene.
Innamorata senza principe azzurro – aspiranti tali state alla larga – passo ogni momento libero con le amiche di sempre tra un sushi e un Moscow Mule.
In Punta di Penna è la mia isola felice da quattro anni e spero possa esserlo ancora per molto tempo.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.