
Meraviglie d’Italia : Venezia!
Quest’anno io e Enry abbiamo deciso di trascorrere la Pasqua soli soletti ed andarcene in vacanza. La scelta è ricaduta su una delle più belle città del mondo, che ci ha regalato 4 giorni di arte, cibo, Spritz e gondole : VENEZIA!
Appena arrivati, ci siamo incamminati per i tipici vicoli e ponti della città, per poi ritrovarci, inaspettatamente, in grandi e luminose piazze. Ammetto, però, che quando si è fuori allenamento è veramente faticoso camminare ininterrottamente per ore, anche se la meraviglia che ci circondava ne ha fatto valere davvero la pena! Come suggerito dalla mia amica Sara, fidanzata con un Veneziano doc, abbiamo subito cercato i famosi bacari, tipiche osterie veneziane, in cui bere ombre di vino e gustare cicheti (piccoli panini o assaggi di ciò che la cucina propone), ad un ottimo prezzo. Vi voglio consigliare, soprattutto, l’Osteria al Portego, in calle della Malvasia, dove abbiamo mangiato dei crostini strepitosi, specie quelli con il baccalà mantecato e il Bacareto da Lele, che prepara dei fantastici mini panini con porchetta e senape!
La Domenica di Pasqua, invogliati da un bel sole, ci siamo imbarcati verso le isole di Murano, Burano e Torcello. Inutile dire che le code per i vaporetti sembravano interminabili, ma il fatto di aver comprato il biglietto giornaliero ci ha permesso di muoverci liberamente su e giù per la laguna. A Murano non potete perdervi la visita gratuita ad una delle fornaci, dove vi mostreranno le tecniche di soffiatura e di lavorazione del vetro (lo so, è molto da turisti, ma è quello che siamo, no? ). Torcello, invece, è quasi disabitata (conta appena 17 residenti!), ma è importante per il suo patrimonio storico-artistico, tra cui spiccano la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Trono di Attila e il Ponte del Diavolo, che ha le tipiche caratteristiche degli antichi ponti veneziani. Ma tra tutte, è Burano, famosa per i suoi merletti, la vera perla! Si tratta di una graziosa isoletta, caratterizzata da case dai colori vivaci che vanno dal verde acqua al ciclamino, tutte molto curate, che la rendono unica. La leggenda narra che fossero un segno di riconoscimento per i pescatori che potevano così riconoscere la propria abitazione da lontano, ma probabilmente, in realtà, servivano solo per delimitare le proprietà.
Rientrati a Venezia, ci siamo dedicati alla cultura e alla storia della città. La splendida Piazza San Marco non solo offre uno spettacolo unico nel suo genere, ma è anche sede di importanti edifici che oggi ospitano alcuni musei civici : Palazzo Ducale – imperdibile il passaggio sul suggestivo Ponte dei Sospiri – che al momento, propone la mostra “Henri Rousseau. Il Candore Arcaico“; il Museo Correr con i suoi diversi itinerari che accontenteranno i gusti di tutti, io per esempio, ho adorato la riproduzione della Libreria a San Vidal ; il Museo Archeologico con le sale dedicate all’arte greca e romana; e ancora, la Torre dell’Orologio e la Biblioteca Nazionale Marciana, che io e Enry visiteremo la prossima volta, perché il tempo è volato troppo in fretta!
Non è mancata però una veloce visita al Museo Storico Navale della città, dove il mio fidanzato è rimasto folgorato dai cannoni esposti, mentre io ho decisamente preferito la bellissima collezione di conchiglie di ogni forma e colore!
Ci sono ancora troppe cose da vedere, come il Museo Peggy Guggenheim, a Palazzo Venier dei Leoni, in cui è raccolta l’immensa collezione della famosa collezionista d’arte, oppure la casa di Carlo Goldoni e il teatro La Fenice.
Venezia ti ammalia, ti fa perdere tra le sue vie strette e romantiche, ti stupisce con la sua eleganza e sorprende per la simpatia della sua gente, che non credevamo così alla mano!
Siamo appena rientrati, ma non vediamo l’ora di tornarci!
In Punta di Penna consiglia :
Per dormire : Hotel Martello, Piazzale Mezzacapo 3 Marghera (Ve) : buona qualità-prezzo, a 5 minuti a piedi dalla stazione di Mestre e a 2 minuti dalla fermata dell’autobus (vivamente consigliato il treno), ottima colazione, stanze ampie, con bagno in camera e soprattutto proprietaria gentilissima!
Per il tour delle isole in vaporetto : biglietto giornaliero, durata 24 h dalla convalida al costo di 20 Euro (ma lo trovate anche da 2, 3 e 7 giorni ), mentre la corsa singola ne costa ben 7!
Musei : se avete poco tempo a disposizione, potete fare il biglietto cumulativo (17 Euro, con validità 3 mesi), che comprende Palazzo Ducale, Museo Correr, Museo Archeologico e le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. Qualora vi fermaste più giorni, vi consigliamo, invece, il Museum Pass al costo di 24 Euro, validità 6 mesi, che comprende praticamente tutti i musei di Venezia.
Attenzione! La mostra “Henri Rousseau. Il candore arcaico” si concluderà il 5 Luglio e ha un biglietto a parte : intero 13 Euro, ridotto 11 Euro.
Museo storico navale : costo biglietto 5 Euro.
Per una cena in una tipica osteria veneta, accompagnata da musica dal vivo, ad un ottimo prezzo : Osteria al Diplomatico, via della Sortita 17 Marghera, Mestre (Ve).
Ultimissimo consiglio: se volete provare uno Spritz dal gusto deciso, provate il Cynar Spritz, non ve ne pentirete!
Roberta
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